La Piazza del paese è luogo d’incontro, socializzazione, scambio e avvenimenti. Prima che venisse realizzato il parcheggio, questo sito ospitava la sede dell’oratorio nel quale le generazioni più anziane si mischiavano a quelle più giovani nella frequentazione della Saletta: il circolo parrocchiale che quotidianamente accoglieva pensionati e ragazzi che passavano il pomeriggio giocando a carte e boccette. Quante storie ricorda questo luogo?

INPUTS: (MEMORIA COLLETTIVA)

Appena sarà possibile organizzare ritrovi collettivi in tutta tranquillità, sarà un piacere invitare la cittadinanza per un appuntamento domenicale durante il quale, ridisegnando a terra la vecchia planimetria dell’oratorio, stimoleremo la partecipazione della popolazione nel condividere con tutti i partecipanti le storie del recente passato. L’intento è di creare un momento di ritrovo per la comunità, attraverso il quale promuovere coesione sociale e senso di appartenenza per raccogliere memorie da conservare nell’archivio e realizzare insieme un’opera d’Arte Pubblica che rappresenti il senso di questo luogo centrale per la vita sociale del paese.

Le trasformazioni architettoniche della Piazza sono stratificazioni di memoria collettiva. Chiunque degli abitanti cresciuti a Villa che oggi abbia almeno una quarantina di anni ricorda bene il carattere di questo luogo con la vecchia struttura dell’oratorio: Via Culo, la Saletta, Il Portico, il Campo di Pallavolo, il Cine Teatro Forzenigo ecc..  Molti saranno gli aneddoti da ricordare insieme che daranno vita a questo Happening collettivo progettato da VdoArt.

Disegno di Francesca Mazzoleni