La storia della comunità di Villa d’Ogna è profondamente legata all’acqua, elemento primario della vita che nutre e purifica il nostro corpo, la sua energia è sta incanalata dall’uomo che attraverso la tecnica ha saputo sfruttarla per le proprie necessità rendendola motore produttivo per l’economia del territorio.
La frazione di S. Alberto prende il suo appellativo dall’omonimo Beato natovi nel 1214. Alberto è stato un Beato laico dedito al lavoro e all’aiuto dei più bisognosi, Oggi la sua reliquia è conservata nella parrocchia di Villa e l’acqua che viene benedetta ogni anno durante le sue celebrazioni rituali viene conservata dalle famiglie credenti della comunità per tutto l’anno. Nel secolo scorso, anche nella limitrofa Groppino, nella zona di Ponte Selva, l’acqua che sgorga pura dal terreno ha rappresentato un’indispensabile fonte terapica dando inizio ad un’altra storia legata a questo elemento: la storia delle terme e del sanatorio per le cure antitubercolari. Questo percorso dell’acqua come Cura e Spiritualità è evidenziato dal colore Azzurro.